Sculture lunari: i gioielli che riflettono nella notte

Scolpire la luce eterea e trasformarla in un talismano. Sembra questa l’intenzione creativa che guida uno dei trend più sofisticati della stagione calda. Luci fredde, superfici liquide, effetti siderali: i gioielli-scultura, attraversati da riflessi lunari, si impongono grazie a silhouette architettoniche e volumi scolpiti.

Argento, titanio, oro bianco sono i metalli scelti per sedurre con la loro aura rarefatta, interpreti di un’eleganza algida ma incisiva, che si esprime talora in forme minimaliste, ora teatrali o dal carattere marcatamente artistico ma sempre con intensità.

Breil apre un nuovo capitolo con la collezione Sculpture, creando gioielli animati da chiaroscuri vibranti, pensati per accompagnare i movimenti del corpo con forza magnetica. Più “euforico” l’approccio del brand francese Qitteri, che nei suoi anelli scultorei mette in dialogo grandi gemme sfaccettate.

Nell’anello Miroir, una tourmalina azzurro laguna e l’acquamarina color cielo si fronteggiano in una tensione cromatica quasi spirituale. L’oro bianco incornicia la composizione, lasciando spazio all’essenza delle pietre: pura luce imprigionata nel metallo.

Il marchio Maria e Luisa Jewels esplora invece le possibilità della materia con la sua consueta sapienza artigianale. Nella collana San Marco Rock, una catena groumette dalle geometrie volutamente irregolari accoglie un Cristallo di Rocca taglio smeraldo, sospeso su una piastra damascata in argento. Qui, la trasparenza amplifica l’effetto lunare, lasciando intravedere decorazioni sottili come incisioni gotiche.

Antonella Reina, Editor VO+